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L'ASSEMBLEA DEGLI SCHERNITORI

 

 

La parola assemblea si riferisce ad una coalizione. È un raduno temporaneo di persone per combattere contro un nemico comune. Una coalizione è anche un'alleanza tra più partiti avendo lo stesso obiettivo.  

 

«I re della terra si ritrovano e i principi si consigliano insieme contro l'Eterno e contro il suo Unto» Sal 2:2

 

Daniele parla delle alleanze tra i nemici di Yahweh: «Come hai visto il ferro mescolato con la molle argilla, essi si mescoleranno per seme umano, ma non si uniranno l'uno all'altro, esattamente come il ferro non si amalgama con l'argilla». Daniele 2:43

 

L'Assemblea degli schernitori è un'alleanza tra persone che non si amano ma che si uniscono contro un nemico comune.

 

«In quel giorno Erode e Pilato divennero amici, mentre prima erano stati nemici». Luca 23:12

 

È l'alleanza tra Erode e Pilato contro Gesù.

 

Geremia amava così tanto il Signore che si rifiutava di sedersi nell'assemblea degli schernitori.

 

«Io non mi sono seduto nell'assemblea degli schernitori, né mi sono rallegrato; ma a motivo della tua mano mi sono seduto solitario, perché tu mi avevi riempito d'indignazione». Geremia 15:17

 

La parola schernitore si dice luwts in ebraico, che significa "disprezzare", "parlare con arroganza", "prendere in giro", "deridere". La beffa è un modo che il nemico usa per fare pressione e scoraggiare il camminatore, il suo obiettivo è di intimidirlo e ferirlo con le parole sottoforma di scherzi.

 

«Come un pazzo che scaglia tizzoni, frecce e morte, così è colui che inganna il prossimo e dice: Ho fatto per scherzo!». Proverbi 26:18-19

 

Il camminatore che si preoccupa di ciò che verrà detto e di come gli uomini lo guardano non sarà in grado di completare la corsa con Dio. Così, il re Saul, che aveva iniziato con Dio, fu squalificato perché cedette alle pressioni popolari (1 Samuele 15:24). Al contrario, l'apostolo Paolo non si fermò di fronte al tentativo del re Agrippa di intimidirlo, ma continuò a predicare il Vangelo secondo il comando che il Signore gli aveva dato (Atti 26: 28-30; Atti 9:15).

 

«Infatti io non mi vergogno dell'evangelo di Cristo, perché esso è la potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo prima e poi del Greco». Romani 1:16

 

L'altro scopo della beffa è di spingere il camminatore a vergognarsi del Signore. Or Gesù disse: «Perché chi si vergognerà di me e delle mie parole, in mezzo a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo, con i santi angeli». Marco 8:38

 

«Ma per i codardi, gl'increduli, gl'immondi, gli omicidi, i fornicatori, i maghi, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno che arde con fuoco e zolfo, che è la morte seconda». Apocalisse 21:8

 

L'assemblea degli schernitori è la sinagoga di satana descritta in Apocalisse 3: 7-9, rappresenta il cristianesimo di oggi che si è totalmente paganizzato. Include chiese che fanno parte di federazioni d’uomo e che accettano leggi ispirate dallo spirito dell'anticristo. La sinagoga di satana è anche Babilonia la grande, la prostituta di Apocalisse 17. I suoi servi sono seduti attorno alla tavola dei demoni per mangiare la carne sacrificata agli idoli e bere la coppa dei demoni che contiene tutti i tipi di false dottrine che avvelenano le chiese.

 

«No, ma dico che le cose che i gentili sacrificano, le sacrificano ai démoni e non a Dio; or io non voglio che voi abbiate parte con i démoni. Voi non potete bere il calice del Signore e il calice dei démoni; voi non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei démoni». 1Corinzi 10:20-21

 

La sinagoga di satana accoglie associazioni di falsi servitori travestiti da servitori di Dio (2 Corinzi 11:13). In verità, i falsi profeti si sono sempre alzati contro i veri che erano spesso soli. Possiamo citare l'esempio di Michea e dei 400 profeti di Baal (1 Re 22), di Elia e dei 850 profeti di Baal e Ashera (1 Re 18 e 19), di Geremia e dei falsi profeti (Geremia 15 e 20), di Paolo e dei falsi apostoli (2 Corinzi11), o ancora di Lutero e sacerdoti cattolici, di Georges Fox e religiosi del suo tempo...   

 

Alcuni leader ebrei e persino cittadini comuni riconobbero la messianicità di Gesù, ma rifiutarono di dichiararla pubblicamente per paura di essere esclusi dalla loro sinagoga (Giovanni 12:42; Giovanni 9:22). Infatti, il Signore aveva avvertito i Suoi discepoli che questo sarebbe accaduto loro (Giovanni 16: 2). In verità, i veri figli di Dio, che camminano nello Spirito, non si adattano al messaggio e al modo in cui funzionano queste assemblee. Inoltre, non dovrebbero aspettare di essere esclusi da queste organizzazioni umane apostate, ma dovrebbero prendere l'iniziativa di lasciarle.

 

«Poi udii un'altra voce dal cielo che diceva: Uscite da essa, o popolo mio, affinché non abbiate parte ai suoi peccati e non vi venga addosso alcuna delle sue piaghe». Apocalisse 18:4

 

Il Salmo 1 ci dice che l'uomo che non si siede nell'assemblea degli schernitori è benedetto, la parola ebraica tradotta come verbo "sedersi" è "dimorare", "rimanere", "abitare". In effetti, il camminatore sedotto dimentica la camminata e si sistema comodamente nell'assemblea degli schernitori, invece di perseguire l'obiettivo fissato da Dio, si conforma all'età presente e finisce per aderire completamente al sistema empio istituito da Babilonia.  

 

I camminatori che si fermano e si siedono alla fine perdono la visione del cielo e costruiscono i propri regni terrestri (Genesi 11). Ricordiamoci che gli ebrei, che avevano sperimentato una così grande liberazione in Egitto, si sedessero ai piedi del monte Sinai e messero in piedi la loro religione. Avevano fabbricato un vitello d'oro che sostituiva Dio e lo avevano adorato con musica e danze (Esodo 32).

 

Shora KUETU, dal libro "Camminare con Dio"

https://www.tv2vie.org/books/la-marche-avec-dieu/

 

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